Impressioni d'uso
Le caratteristiche tecniche di questo powerbank sono di livello piuttosto alto, d'altronde anche il prezzo di circa 30€ non è dei più economici in assoluto.
Della capienza abbiamo già detto, la batteria interna è fornita da produttori di primo livello quali Panasonic ed LG, marchi sinonimo di qualità ed affidabilità.
L'interno del powerbank nasconde una circuiteria piuttosto "raffinata", sono presenti infatti alcuni chip Texas Instruments che si occupano di dosare al meglio l'amperaggio di output quando uno o più dispositivi sono connessi al powerbank. Tali chip svolgono un lavoro importante anche in fase di ricarica della batteria in quanto lo Xiaomi è compatibile con alimentatori da 5V, 9V e 12V pertanto è possibile ricaricarlo con una vasta gamma di caricabatterie differenti.
Ovviamente, come per tutti i powerbank evoluti, si possono collegare simultaneamente due dispositivi sfruttando un amperaggio massimo di 3.6A, quando invece ne è collegato uno solo l'amperaggio sulla singola porta è di 2A.
Nella configurazione di ricarica ottimale è possibile ricaricarlo di ben 11000mAh in sole 3 ore tuttavia non si ha sempre a disposizione un alimentatore da 12V e 1.5A; per questo motivo abbiamo provato a caricarlo con un semplice alimentatore da smartphone (5V, 2A) e abbiamo verificato che il powerbank impiega tra le 10 e le 15 ore per una carica completa; tali valori presentano una forbice così ampia in quanto la batteria necessita di una prima serie di cicli completi di carica\scarica al fine di assestarsi sui valori nominali forniti dal produttore (a meno che tale "rodaggio" non venga già realizzato di fabbrica ma non abbiamo dettagli a tal proposito).
Le aspettative sulle prestazioni di questo powerbank erano davvero alte e devo dire che non c'è motivo per rimanere delusi. La capienza enorme permette di ricaricare parecchie volte qualsiasi smartphone e tablet oggi sul mercato, i dati del produttore dicono 4.5 volte uno Xiaomi Mi4, ben 7 volte un iPhone 6, 3 volte un iPad Mini e 1.2 volte un MacBook.
Capite benissimo che il tempo di ricarica piuttosto lento del powerbank è pienamente giustificato dalla quantità di ricariche che possiamo fare e dalla quantità di dispositivi che possiamo connettere ad esso. Stare via per qualche giorno senza possibilità di allacciarsi alla rete elettrica (per esempio nel caso di lunghe escursioni in montagna) non sarà più un problema, con il powerbank Xiaomi da 20000mAh potrete ricaricare senza problemi lo smartphone, la fotocamera e tutti gli altri dispositivi che desiderate.