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Sistema di prova e metodologia di Test
Tutti i test si sono svolti sulla seguente piattaforma:
In questa recensione abbiamo concentrato i nostri test per quantificare le potenzialità della scheda madre sui seguenti strumenti di benchmark:
- OCCT
- Futuremark 3DMark Vantage 1.02
- Futuremark PCMark Vantage 1.02
- 7zip 9.20
- WinRAR 4.00
- X264 HD Benchmark v. 3
- FinalWire AIDA64 Extreme Edition
- Maxton Cinebench 11.5
- Maxton Cinebench 10
- Handbrake 0.9.4
- LINX
- SuperPI
- AS SSD Benchmark
- Crystal Disk Mark
TEST PRELIMINARI E COMPARATIVI
Nella primissima fase di test abbiamo utilizzato il software OCCT per poter testare accuratamente il vDROOP della mainboad; i diversi settaggi sono cinque, noi ne abbiamo testati tre, e cioè la modalità 1, 3 e 5 che corrispondono rispettivamente allo 100%, 50% e 0% di attivazione del Load Line Calibration. Ricordiamo che il vDROOP è la variazione di tensione di alimentazione del processore tra la modalità IDLE e la modalità FULL LOAD del processore stesso.
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Per prima cosa abbiamo provveduto a settare nel BIOS della scheda madre il valore di 1.15v relativamente al voltaggio inerente la CPU. Come possiamo vedere dalle immagini, nella modalità 1 il tool OCCT rileva uno sbalzo del 2,05% in positivo, quindi siamo passati alla modalità 3 dove lo sbalzo passa al 2,78% in negativo. L’ultimo test è stato effettuato con il LLC settato in modalità 5, in questo caso possiamo notare che lo sbalzo risulta essere del 6,25% sempre in negativo. Facciamo notare che nel primo test effettuato alla “massima” modalità consentita si assiste ad un incremento del vcore dato dall'effetto positivo della Load Line Calibration; considerati questi test e avendo testato in overclock la nostra scheda madre in tutte le modalità ci sentiamo di consigliare ai lettori/overclocker la modalità 2 la quale risulta pressoché perfetta e quindi in linea con quanto settato nel BIOS.